FAENZA
Concorso di idee “Albero urbano”
Riqualificazione della torre piezometrica di via Chiarini, Faenza.
Il progetto intende evitare il più possibile soluzioni che prevedono l’utilizzo di materiali di nuova costruzione. Soluzioni sicuramente efficaci ma che su tale scala significherebbero un impiego massiccio di materiale non vegetale, lasciando alle sole piante rampicanti la funzione estetica di copertura.
Il primo obbiettivo e’ di avvolgere la torre con materiale naturale, riciclato e reperibile sui litorali limitrofi. Rami di legno spiaggiati, che il mare ci restituisce costantemente con il suo moto ondoso, come supporto alla nuova vegetazione rampicante.
Un secondo passo, e’ quello del conivolgimento dei cittadini all’ opera di raccolta e sostituzione dei rami nel tempo, creando un elemento fortemente radicato nella citta’ di Faenza, non solo da un lato estetico ma anche dinamico e di aggregazione sociale.
Una terzo pilastro del nostro progetto e’ la creazione di un nuovo habitat. Grande e’ la torre e grande e’ l’occasione di creare benefici su piu’ fronti e per soggetti che non siano esclusivamente noi esseri umani. Arrivando ad una altezza di circa 40 metri, la nostra trama in rami sara’ dunque luogo idoneo per la nidificazione di specie di uccelli che migrano o stazionano nel territorio. Specie aviarie che solitamente cercano riparo per la creazione dei propri nidi su elementi artificiali, come pali della luce o tralicci. Un nuovo piccolo ecosistema e rifugio.
NOME PROGETTO: “Albero urbano”
LUOGO: Faenza, Italia
TIPOLOGIA: Concorso
ANNO: 2023
CLIENTE: Unione Romagna Faentina